II numero

RiCreazione Universitaria, perché crediamo in un’università migliore, libera da giochi di potere e seriamente impegnata nella cultura e nel merito.

Un’università che parli veramente alla città, ai suoi ultimi.

Un’università che accolga le idee dei suoi studenti, che accetti con loro un confronto politico.

Un’università che non sia chiusa nelle sue segrete stanze, che rifletta la realtà sociale attorno a sé, sia capace di capire il territorio in cui sorge, produrre le conoscenze per ri-crearlo. Nell’ultima regione per tasso di lettura, per numero di diplomati e laureati, nella capitale italiana della dispersione scolastica e delle baby-mamme c’è tanto da capire e da fare, tante camicie da sudare.

Questo modesto numero vuole essere un piccolo passo, la manifestazione di una speranza e di un atteggiamento psicologico pronti a diventare energie trasformative della realtà. In queste pagine abbiamo raccolto preziose testimonianze delle Catanie a noi più lontane e della vita quotidiana dei nostri colleghi di corso: un primo ponte per creare, costruire, un’altra Università, un’altra città.

Qua per scaricare il pdf:

II numero

img_7245